Katie Stubblefield è diventata la più giovane persona negli Stati Uniti a ricevere un trapianto completo di volto a soli 21 anni. A 18 anni, un colpo d’arma da fuoco autoinflitto ha cambiato per sempre la sua vita. Da allora, i suoi genitori, Robb e Alesia, non l’hanno mai lasciata sola, sostenendola durante anni di interventi e riabilitazione.
L’operazione, durata 31 ore, è stata realizzata alla Cleveland Clinic da un’équipe di undici chirurghi. Hanno sostituito il 100% dei suoi tessuti facciali —dal cuoio capelluto fino alla mandibola— con quelli di una donatrice. Nonostante tutto, Katie ha mantenuto il suo spirito ironico, dicendo che è stato “il sonno più lungo della mia vita”.
Oggi continua il suo percorso di recupero: studia il braille, lavora sulla parola e sogna di frequentare l’università per diventare insegnante o consulente.
I medici affermano che la chirurgia non le ha restituito solo un volto, ma anche la possibilità di vivere con dignità e fiducia.
“Non ci sono parole per descrivere la gratitudine che provo verso la mia donatrice, la sua famiglia e l’intero team medico. Mi hanno donato una seconda vita.”
Il padre di Katie conclude:
“Abbiamo ancora tanta strada davanti, ma siamo grati di poterla percorrere.”
